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Musica nella Giornata mondiale del Parkinson

Domenica 11 aprile alle ore 18, nella Chiesa di San Giorgio dei Genovesi in piazza XIII Vittime a Palermo, in occasione della Giornata Mondiale del Parkinson, si terrà un concerto per sostenere la realizzazione di un laboratorio di logopedia con la musica e di pratica corale nella terapia del Parkinson.
Il giovanissimo violoncellista Adriano Fazio (allievo di Carmelo Nicotra a Palermo e di Antonio Meneses a Berna), il duo formato da Giorgia Meli (affermata jazz woman palermitana) e Lino Costa (chitarrista dei Tinturia) e il Coro Polifonico Stesicoro di Termini Imerese, diretto da Loredana Russo, si alterneranno nella elegante cornice d’architettura manierista, tra le opere pittoriche di Luca Giordano e di Jacopo Palma il Giovane. Alla manifestazione parteciperà anche il Coro Parkinson di Palermo.

Il Laboratorio sperimentale di logopedia con la musica e di pratica corale nella terapia del Parkinson è stato avviato nel 2008 in collaborazione tra l’Associazione Azione Parkinson Sicilia e Ars Nova ed ha come obiettivo dare la possibilità di un recupero della funzionalità fonatoria e, allo stesso tempo, di ritrovare un rapporto con sé e con gli altri meno “segnato“ dalla malattia. Nel corso della sua attuazione l’attività corale, tramite la costante osservazione di quali difficoltà la malattia poneva al canto, e, quindi, di quali conquiste il canto riusciva a strappare alla malattia, ha trovato riferimento in teorizzazioni musicoterapeutiche ormai comprovate.

 


Il progetto
del Laboratorio sperimentale di logopedia con la musica e di pratica corale nella terapia del Parkinson

Il progetto si fonda su un’esperienza pilota realizzata dal mese di gennaio al mese di maggio del 2008, conclusa, poi, con l’esibizione pubblica del gruppo corale al congresso nazionale sul Parkinson, tenutosi a Palermo nel mese di Ottobre 2008.
L’idea fondante è quella di offrire ai malati, ed ai loro familiari, momenti di aggregazione e di “benessere” per superare l’isolamento sociale ed affettivo causato dalla malattia, e allo stesso tempo di rafforzare e recuperare una fonazione indebolita o compromessa.
La possibilità di ritrovare un rapporto con sé e con gli altri meno “segnato“ dalla malattia trova riferimento in teorizzazioni musicoterapeutiche ormai comprovate; mentre la possibilità di un recupero della funzionalità fonatoria, pur rassicurata da una prassi logopedica  fondata sulla voce “gridata”, ha assunto volutamente una metodologia empirica: la costante osservazione di quali difficoltà la malattia poneva al canto, e, quindi, di quali conquiste il canto riusciva a strappare alla malattia.

L’attività
Il progetto prevede la realizzazione di un incontro settimanale di n. 3 ore ciascuno per un totale di n. 40 incontri all’anno con un gruppo di almeno 20 partecipanti.
Gli incontri prevedono la modalità operativa del laboratorio, che porterà i partecipanti a praticare, in gruppo e individualmente: esercizi preparatori, esercizi di canto, prove dei brani del repertorio da eseguire.
L’attività sarà condotta da un esperto di vocalità corale con la consulenza di un logopedista. Al fine di un arricchimento dell’aspetto musicale dell’attività potranno essere coinvolti uno o più musicisti a supporto dell’esecuzione del gruppo.
E’ previsto un incontro preliminare con ciascun paziente per individuarne le caratteristiche vocali e le eventuali esigenze riabilitative.
Farà parte integrante del percorso la partecipazione a una o più manifestazioni pubbliche, con l’obiettivo di finalizzare l’attività laboratoriale, mettendo alla prova dell’esibizione le abilità recuperate o acquisite dai partecipanti, e di far conoscere e diffondere i risultati ottenuti dal gruppo e dai singoli.


Gli artisti

Giorgia Meli
Nasce a Palermo nel 1979. Il primo approccio al canto avviene all'età di quattro anni. Dopo un po’, e per tre anni, studia pianoforte classico. Nel 1996 inizia a studiare canto con l'insegnante Loredana Spata alla scuola “Musica Insieme” di Palermo. È qui che comincia ad avvicinarsi al jazz e alla musica brasiliana, dando così inizio alla propria esperienza professionale. Nell´´estate del 2000 partecipa al "Premio Massimo Urbani", esibendosi accompagnata dal trio Bollani-Dalla Porta-Manzi e aggiudicandosi il premio del pubblico. Dal 2002 fa parte del gruppo dei "Duke Ellington singers" del noto vibrafonista Enzo Randisi e dal 2004 è insegnante di canto moderno all’Associazione Kandinskij di Palermo. Dal 2003 al 2006 lavora ad un progetto discografico di musica elettronica con i produttori Roberto Terranova e Luca Lento incidendo diversi singoli. Dal 2003 vanta una vivace collaborazione con il compositore, chitarrista e arrangiatore palermitano Mario Modestini. È nel 2004 che nasce lo “Swanee String Quartet”, progetto per voce, quartetto d’archi e voce recitante, dedicato alla musica di George Gershwin con arrangiamenti originali dello stesso Modestini. È la voce del progetto "La scomparsa di Majorana" di Luca Lo Bianco, presentato in prima assoluta a Berlino alla Werkstatt der Kulturen, in collaborazione con il Teatro Instabile Berlino. Nel 2004 consegue la laurea in Lingue e Letterature straniere. È attualmente iscritta al corso di jazz del Conservatorio "Vincenzo Bellini". Nel 2008 diventa la vocalist di Mario Venuti in occasione del tour “L’officina del fantastico”.

Lino Costa
Vive a Palermo dal 1987 e si considera un palermitano con qualche influenza orientale dato che la sua stirpe ha origine a Catania; città nella quale nasce il 12 agosto del 1972. Sin da bam-bino è interessato a qualsiasi oggetto che produca suono, interesse che in pubertà concentra specificatamente sulla chitarra. Qualche anno più tardi comincia a sentire una smodata attrazione per le sonorità jazz. Non impiega molto tempo ad entrare da professionista nella scena jazzistica cittadina, dal 1994 suona con maestri del jazz palermitano (Mimmo Cafiero, Stefano D'Anna, Gianni Gebbia). Una parentesi di tre anni di vita vissuta a Bologna gli fa conoscere la musica libera e l'improvvisazione radicale. Di ritorno a Palermo collabora con band pop, rock, etno non perdendo mai di vi-sta la peculiarità di mantenere sempre un proprio stile riconoscibile. Suona con i Beatipaoli, con il primo Ivan Segreto. Lavora come compositore con chiunque gli proponga progetti artisticamente interessanti, siano essi colonne sonore di documentari oppure brani per il mercato dance. Nel 2001 diventa chitarrista dei Tinturia, band ormai di culto per molti giovani siciliani e non. Con loro co-mincia una frenetica attività di concerti live in tutta Italia, collabora alla colonna sonora del film "Nati stanchi” del duo comico Ficarra e Picone e partecipa alla loro trasmissione televisiva “Ma chi ce lo doveva dire”, trasmessa da Canale 5 nel dicembre 2005. Nel 2006 fonda la sua band "Hypnotic Quartet". Nel luglio 2006 suona al Montreal Jazz Festival con il progetto “Accabanna” di Olivia Sellerio e Pietro Leveratto. Nel 2008 esce “Di mari e d´amuri”, l’ultimo lavoro discografco dei Tinturia di cui è coproduttore artistico.

Adriano Fazio
All’età di otto anni inizia la propria formazione musicale nel Coro delle voci bianche dell’Associazione “G. Mulè” di Termini Imerese ed in seguito in quello del Teatro Massimo di Palermo, partecipando come cantore, tra il 1998 e il 2001, a numerose produzioni tra cui ”Manon Lescaut“, ”Otello”, ”Tosca”, “Wozzeck” e, come piccolo attore, agli spettacoli teatrali “La Crociata dei Fanciulli” regia di Marco Baliani, ”Una Favola per Caso” regia di Ugo Gregoretti, “Le Vittime del Dovere” regia di Gianfranco Perriera. Con-temporaneamente inizia lo studio del violoncello presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo nella classe di violoncello del maestro Carmelo Nicotra.
Nel 2000 vince il 1° premio assoluto al 5° concorso Nazionale “Benedetto Albanese” di Caccamo; nel 2001 ottiene il 1° premio alla Rassegna Nazionale per Giovani Talenti di Balestrate dove, ad appena dodici anni, riceve una menzione per la migliore interpreta-zione; nel 2004 si classifica 1° assoluto al Concorso Nazionale Città di Barcellona ed al Concorso Città di Palermo; nel 2006 è 1° assoluto al 3° Concorso Città di Marineo, pre-mio “Salvatore Consoli”, e si conferma 1° assoluto al Concorso Nazionale “Benedetto Albanese” di Caccamo dove si aggiudica il premio “United States”; in virtù di quest’ultimo si esibisce a Chicago nell’ottobre del 2007 in alcuni concerti per l’Associazione “Belcanto”.
E’ componente dell’Orchestra d’Archi Salvatore Cicero e dell’Orchestra di Musica Contempo-ranea, dirette entrambi dal M° Luigi Rocca.
Ha suonato in qualità di solista con l’Orchestra Giovanile Mediterranea e come primo violoncello nell’Orchestre pop symphonique des jeunes europeéns con sede a Rouen (Francia) dove si è esibito per Le nouveau Festival Octobre en Normandie nel 2005.
È stato ammesso nel 2007 per la maturità artistica dimostrata, nonostante non ancora diplomato ed appena diciottenne Hochschule di Berna, una delle più prestigiose scuole di alto perfezionamento musicale. Superato il confronto con trentacinque violoncellisti, studia attualmente nella classe del M° Antonio Meneses, già docente all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, in un contesto culturale di respiro internazionale che già prevede per lui concerti in Europa da solista ed in orchestra.
Dal 2008 è allievo effettivo dell’Accademia Chigiana di Siena dove ha suonato nei concerti conclusivi dei master estivi del 2008 e 2009. Si è esibito in qualità di solista nella Grosse Saal del Konservatorium di Berna ed ha effettuato registrazioni per conto della Radio Suisse.
Il 16 luglio 2009 ha conseguito il diploma di violoncello con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica ”Vincenzo Bellini” di Palermo.

Coro “Stesicoro”
Il Coro “Stesicoro” di Termini Imerese (PA), fondato nel 2000, è un coro polifonico misto, costituito da cantori preparati per la diffusione di un repertorio vario, che abbraccia la musica vocale dal '500 fino ai giorni nostri, sacra e non.
È stato diretto: da Roberto Peroverde, con la collaborazione pianistica di Alessio Roppolo; da Salvatore Scinaldi e da Clara Capozza; da Domingo Lombardo; e, attualmente, da Loredana Russo.
Il Coro ha realizzato numerosi concerti sia a Termini Imerese che in varie sedi della Sicilia, collaborando con l’Associazione Turistica Pro Termini Imerese, con l’Associazione Amici Della Musica “Benedetto Albanese” di Caccamo (PA) e con i Comuni di Castelbuono (PA), Calatafimi (TP), Palazzo Adriano (PA) e Castellana Sicula (PA).
Ha partecipato al IV Concorso Nazionale “Città di Balestrate” e al progetto “La Città dei Ragazzi” promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Termini Imerese.
Nell’aprile del 2002 il Coro ha realizzato un gemellaggio con la corale statunitense “The Washington and Lee Chamber Singers”, diretta dal M° Spice Gordon.
ha preso parte al “Progetto Cattedrale” promosso dall’Associazione Culturale “Caput Seralcadi” di Palermo. Dal settembre 2003 al maggio 2004 il Coro è stato diretto dal M° Salvatore Scinaldi e dal M° Clara Capozza, prendendo parte a rassegne promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Termini Imerese e collaborando con l’Associazione Musicale “Do Maggiore” di Palermo e l’Associazione di volontariato “Crescere Insieme” di Termini Imerese. Nell’aprile 2004 il Coro, diretto dal Maestro Domingo Lombardo, ha ospitato il coro giapponese Noborito Gonsei Ghasso-dan, diretto dal Maestro Hidetoshi Katano.
Dall’ottobre 2004 la preparazione e la direzione del Coro “Stesicoro” sono affidate al Maestro Loredana Russo. Diretto dal M° Russo, il Coro ha partecipato alle edizioni 2005 e 2006 della Rassegna “E...canteremo ancora”, promossa dal Coro Laus et Honor di Castelbuono e ha partecipato a rassegne e concerti organizzati nella città di Termini imerese.
Dal 2005 il coro si è avvalso della collaborazione del M° Giancarlo Bini, partecipando nel maggio del 2005 al concerto per il restauro dell’organo della Chiesa di San Pietro a Trapani e nell’ottobre del 2006 alla registrazione del cd di poesie e canti natalizi “Illumina la via”.
In forza alla Cappella Episcopale della Diocesi di Trapani diretta dal M° Giancarlo Bini, il Coro ha partecipato alla Rassegna di Musica Bizantina Paradhosis, nel maggio del 2006 a Palazzo Adriano.
Nel luglio del 2007 il Coro, insieme all’orchestra e al coro del Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani e sotto la direzione del M° Sergio Mirabelli, ha eseguito i Carmina Burana di Carl Orff.
Nel corso del 2007, il Coro non ha mancato di esibirsi nella città di Termini Imerese, e ha collaborato con la Compagnia Teatro d’Arte alla messa in scena dello spettacolo dal titolo “Edipo e le stragi”, in occasione dei 15 anni dalla morte del giudice Paolo Borsellino. Nel febbraio del 2008 il Coro ha preso parte al Concerto Commemorativo per i 50 anni dell’organo della Chiesa S. Maria di Gesù e nel maggio dello stesso anno ha partecipato agli eventi musicali previsti dal progetto Civitas Splendidissima Ecclesiae.
Attualmente il Coro è impegnato nello studio della Messe de Requiem di Gabriel Fauré e ha in cantiere alcune collaborazioni con il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo.